Storia del Black Cinema
22,00 €
Di cosa parliamo quando parliamo di Black Cinema? Innanzi tutto di African American Cinema e, inevitabilmente quindi, parliamo di rappresentazione del corpo nero, della sua evoluzione o involuzione, delle conquiste, ma anche delle perdite di identità della popolazione afroamericana. Perché il cinema rappresenta sempre uno sguardo sul mondo e nel Black Cinema questo sguardo appartiene a due mondi diversi: quello culturalmente dominante, dei bianchi che rappresentano i neri,
ma anche quello dei neri sui neri. Dalle origini fino alla contemporaneità, passando per il fenomeno della blaxploitation, l’ipocrisia di un Academy falsamente progressista e delle case di produzione che alimentano il fenomeno dei blaxbuster, ma anche attraverso grandi registi indipendenti come Bill Foster o Oscar Micheaux,
in questo saggio l’autore ricostruisce la storia del Black Cinema, restituendo uno spaccato completo della sua evoluzione fino ai nostri giorni.
* * *
Menzione Classifica Qualità 2024, La Lettura, Corriere della Sera “L’approccio dell’autore verso l’oggetto di studio è totale ed enciclopedico, senza però diventare mai pedante, ma anzi puntando sul coinvolgimento del lettore, emotivo oltre che intellettuale, grazie alla fluidità di scrittura e a una passione, non soltanto cinéphile, che traspare da ogni riga”. Diego Del Pozzo, Il Mattino “La pubblicazione di Rosario Gallone va a colmare un vuoto editoriale italiano […] Raramente si è visto nel panorama italiano (non solo nel settore cinematografico) un argomento sviscerato in lungo e in largo con tanta dovizia di particolari, storie, aneddoti, approfondimenti, collegamenti intertestuali”. Alberto Castellano, Alias, il manifesto “Un libro che rappresenta un unicum nel panorama italiano sull’argomento”. Davide Porzio, Pop Corn Club “La vicenda del Black Cinema è complessa e piena di contraddizioni, di spinte opposte che il libro analizza scientificamente, senza un’oncia di retorica, al contrario: Gallone è penna innamorata di quei film ma non teme di segnalare le operazioni più difficili e fallimentari, spiegandone i motivi della non riuscita”. Emanuele De Nicola, Nocturno “Un’impresa titanica ed enciclopedica che fa del saggio di Gallone una fonte bibliografica d’ora in poi imprescindibile per chiunque voglia occuparsi di Black Cinema, e allo stesso tempo evita il rischio di rivelarsi meramente compilativa, soprattutto perché, da parte dell’autore, ci sono un punto di vista e una chiara posizione morale”. Paola Casella, CinecriticaStoria del Black Cinema
22,00 €
Di cosa parliamo quando parliamo di Black Cinema? Innanzi tutto di African American Cinema e, inevitabilmente quindi, parliamo di rappresentazione del corpo nero, della sua evoluzione o involuzione, delle conquiste, ma anche delle perdite di identità della popolazione afroamericana. Perché il cinema rappresenta sempre uno sguardo sul mondo e nel Black Cinema questo sguardo appartiene a due mondi diversi: quello culturalmente dominante, dei bianchi che rappresentano i neri,
ma anche quello dei neri sui neri. Dalle origini fino alla contemporaneità, passando per il fenomeno della blaxploitation, l’ipocrisia di un Academy falsamente progressista e delle case di produzione che alimentano il fenomeno dei blaxbuster, ma anche attraverso grandi registi indipendenti come Bill Foster o Oscar Micheaux,
in questo saggio l’autore ricostruisce la storia del Black Cinema, restituendo uno spaccato completo della sua evoluzione fino ai nostri giorni.
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Menzione Classifica Qualità 2024, La Lettura, Corriere della Sera “L’approccio dell’autore verso l’oggetto di studio è totale ed enciclopedico, senza però diventare mai pedante, ma anzi puntando sul coinvolgimento del lettore, emotivo oltre che intellettuale, grazie alla fluidità di scrittura e a una passione, non soltanto cinéphile, che traspare da ogni riga”. Diego Del Pozzo, Il Mattino “La pubblicazione di Rosario Gallone va a colmare un vuoto editoriale italiano […] Raramente si è visto nel panorama italiano (non solo nel settore cinematografico) un argomento sviscerato in lungo e in largo con tanta dovizia di particolari, storie, aneddoti, approfondimenti, collegamenti intertestuali”. Alberto Castellano, Alias, il manifesto “Un libro che rappresenta un unicum nel panorama italiano sull’argomento”. Davide Porzio, Pop Corn Club “La vicenda del Black Cinema è complessa e piena di contraddizioni, di spinte opposte che il libro analizza scientificamente, senza un’oncia di retorica, al contrario: Gallone è penna innamorata di quei film ma non teme di segnalare le operazioni più difficili e fallimentari, spiegandone i motivi della non riuscita”. Emanuele De Nicola, Nocturno “Un’impresa titanica ed enciclopedica che fa del saggio di Gallone una fonte bibliografica d’ora in poi imprescindibile per chiunque voglia occuparsi di Black Cinema, e allo stesso tempo evita il rischio di rivelarsi meramente compilativa, soprattutto perché, da parte dell’autore, ci sono un punto di vista e una chiara posizione morale”. Paola Casella, Cinecritica